martedì 25 novembre 2008

Quant'è dura l'avventura, più varie

Son tornato, vi son mancato? No? Vabbè tanto son qui lo stesso.
Come mai son sparito? Si chiederanno alcuni ( almeno spero) di voi lettori, la risposta è la seguente: Sto finalmente aprendo la mia fumetteria!!
Aprire una fumetteria è una cosa nelle migliori delle ipotesi lunga, nelle peggiori...lunga e difficile. Ovviamente non avendo alcuna voce in capitolo di scelte, beh, a me è toccata la peggiore delle ipotesi.... ma non son qui per tediarvi con puerili discorsi colmi di elettricisti, idraulici, omini della TNT e via dicendo, bensì son qui per invitarvi alla grande inaugurazione della nuova ed elettrizzante attività!
Orquindi ecco che mi appresto, tutti i lettori sono invitati sabato 20 Dicembre a Pietra Ligure (SV) all'inaugurazione della fumetteria "Jolly Roger" Corso Italia 14.
A tutti i lettori di questo annuncio ( spero che mi perdonerete l'uso improprio del blog) un simpatico omaggio o uno sconto extra sugli acquisti ( decido sul momento). Mi raccomando passate, anche solo per salutare prometto che nessuno se ne tornerà a casa scontento!!!

sabato 8 novembre 2008

Alimentare il sacro fuoco


Notte - interno.
«Sigaretta alla mano, una schimia sta battendo sulla tastiera. L'occhio cade sull'orologio in basso a destra dello schermo, sono le 3.25 della domenica mattina. Un'espressione di disappunto appare sul volto della schimia che chiude gli occhi e si abbandona alla musica nelle cuffie.»
Ogni tanto mi piace girovagare tra i blog(s?) e girando girando sono capitato sul blog di Giulijovska Pusciastova nel quale campeggia il volantino che (se non ho fatto i miei soliti errori) campeggia anche in questo post. Dato che sono un personale sostenitore del "fem power" Pusciastova, ecco che cerco di dare il mio supporto a questo gruppo di talentuose artiste :) diffondendo il manifesto che le Pusciastove hanno approntato per la kermesse Lucchese.
Buona fortuna a tutte :)

lunedì 3 novembre 2008

A Lucca non si va, si torna.

Che dire di Lucca? Già, che dire... di questa città nel mio ambito favorito si è già detto tutto ed il contrario di tutto, c'è chi va a visitare il Lucca comics and games e torna con uno stentoreo «Mai più» sulle labbra, e c'è chi come me, che tutti gli anni torna, più similmente ad un boomerang che ad un visitatore.
Anche quest'anno ho avuto la fortuna di visitare la città murata (dotata di mura) assieme ad un entourage davvero affiatato, il che ha generato un buon 90% del mio divertimento.
«Si, tutto molto bello, ma la fiera?» direte voi?
Beh, la fiera è stata un evento ricco e gagliardo ( ammettetelo, da quanto è che non sentivate dire "gagliardo"??), ed eccovi il sunto dei punti salienti di questi miei quattro giorni, proprio così come me li ricordo:

GIOVEDI: partenza stimata alle ore 16.00, partenza reale alle ore 20.30 sul camper dello Zorro.
VENERDI: arrivo a Lucca (ore 01.50, per cui è già venerdì), sotto il fortunale. Sonno sofferente a causa di borborigmi nell'aere (momenti di vita vissuta in comunità). Ore 07.non ho visto bene a causa del sonno, sveglia mia e del Conjljo, lo Zorro pareva uno strudel dentro il sacco a pelo. Colazione. ore 09.?? biglietti sotto la pioggia torrenziale. Padiglione dei comics di P.zza Napoleone, senso di bruciore alle mani che corrono al portafogli, salivazione aumentata a dismisura, voglia di acquistare qualunque cosa non fosse imbullonata in maniera stabile al pavimento.
Visita allo stand Renoir ed acquisto di "Lackadaisy", splendido fumetto di Tracy J Butler che non può mancare in nessuna collezione ben fornita ( non sto scherzando, compratelo!!).
Acquisto di "Aelis" e l'incontro con Nora Moretti (!!!) aumento della sudorazione a causa dell'emozione, la simpatia delle Sig.rina Moretti conquista tutta la combriccola, perfino Zorro (risaputo taccagno) compra una copia di "Aelis", complimenti Nora!!
Nel pomeriggio acquisto di "Don Zauker 2" e "Paperi in fiamme" con realtivo autografo dell'illuminatissimo et illustrissimo Sig. Sardelli (momenti di puro delirio).

SABATO: sveglia ore 09.00, allo Zorro lo si lascia dormire che è meglio... 09.30 prelievo bancario senza calza velata color carne 40 denari sul volto. 09.50 sbagliamo biglietteria poichè non ricordavamo che solo 2 biglietterie rilasciavano i braccialetti. 10.30 dopo la coda ci soffermiamo allo stand "Double Shot" e chiaccheriamo con alcuni tra i più schizzati artisti della fiera, approfitto per salutare questo nutrito e quanto mai geniale gruppo di fumettisti facendo loro tutti i miei complimenti (momenti di differenziale autobloccante). Passaggio di volata allo stand Pavesio per salutare i Tatini più tatini del mondo, grande scorno perchè i tatini sono oberatissimi di lavoro e non riesco a fermarmi con loro per più di un paio di minuti. Volata verso lo stand di Riccardo Burchielli, che incredibile ma vero, è uno che non se la tira nemmeno per scherzo, divaga con noi ed autografa a tutto spiano che quasi ci veniva voglia di invitarlo a fare una sbevazzata al pub, tipo "amiconi da film ammericano". Passaggio al padiglione dei games per far vedere un gioco di concezione BlackSand ad Andrea Angiolino, l'ideatore di Wings of War, persona molto umana, considerando che non solo ci ha dato utili consigli, ma ci ha anche incoraggiato a migliorare nel nostro lavoro (momenti di illuminazione karmica).
Serata passata a giocare a Wings of war e a migliorare nel nostro lavoro.

DOMENICA: ore 09.00 Usciamo dal camper che tanto lo Zorro dorme come un presidente del consiglio. Arriviamo come mastini allo stand Pavesio e rubo i tatini agli autografi grazie ad un mix di occhi da cucciolo di peluches e pura massa fisica, i tatini son sempre deliziosi!!
man bassa di tutti i padiglioni non ancora visitati, grandi interessi suscitano gli stands della self area, specialmente quello dei "3dpicch3" un gruppo eterogeneo di artisti emergenti et assai talentuosi.
Nel pomeriggio prova multipla di giochi nell'omonimo padiglione acquisto di Okko, un gradevole gioco da tavola di concezione Francese (momenti di invidia perchè i Francesi fan sempre delle cose che ci piacciono) e frenesia perchè è già domenica ed il momento di partire si avvicina, ma noi, come bambini viziati, vorremmo restare ancora un po' a giocare...
In sostanza, Lucca ci son tornato quest'anno e ci tornerò pure il prossimo.