domenica 29 giugno 2008

22.55 Tom Waits "Underground". Di ritorno da Milano

Ritorno da un week end di quelli belli tosti, partenza il venerdì per cominciare un trasloco che mi impegnerà a più riprese durante l'estate, fortunatamente non mancavano le braccia, rubate al resto della factory (rubare braccia rubate all'agricoltura...mah), ma l'andare alla Milano afosa, la Milano da bere, quella Milano dei navigli congestionati da persone in libera uscita il sabato, della fiera di Senigallia e della Chinatown, l'andare a quella Milano è sempre un piacere, perchè si rivedono amici lontani e si conoscono nuove persone, ci si gode un po' l'essere turisti anomali e soprattutto si comprano un sacco di cose.
Il risultato di 2 giorni brucia portafogli giacciono sul tavolo ad eterno memento del fatto che cercando bene la casa può essere ulteriormente stipata di assurdità. I trofei di caccia sono nell'ordine:
- 1 polipo/seppia dall'aspetto decisamente stralunato ( per quanto buffo) che mi ricorda piacevolmente quello aggrappato al cofano dell'auto di The Goon (finirà ovviamente sul ripiano dell'auto, cimitero dei peluches di tutto il mondo) delle dimensioni di un casco di banane.
- 2 lampade Spoka così carine che non potevano essere lasciate nel negozio (finiranno a fianco dei PC) simili a fantasmini e dalla lucetta rilassante.
- Taralli e scaldarelli in quantità sufficienti da sfamare alcune divisioni d'armata
- Altri taralli (spuntati come ninja da un'altra borsa)
- The Pro, dissacrante, osceno, divertente e terribilmente breve albo a fumetti del funambolico Garth Ennis, della deliziosa Amanda Conner e dello strafamoso Jimmy Palmiotti ( lo vidi, lo volevo da tempo, la mano scattò prima che il cervello potesse far partire un pistolotto)
- Liberty Meadows, raccolta N°4 delle striscie più gustose che abbia mai letto da un paio d'anni a questa parte.
- The Moth, classico acquisto d'impulso, ma quando la copertina di un fumetto mostra il supereroe che sfonda un telone gridando "Scusi... dov'è il bagno?" non ci si fanno domande, si compra e basta.
- Cofanetto contenente, su 7 DVD, la serie completa de "Monty Phyton's flying circus", il gotha del divertimento su supporto plastico, stavo facendo la punta al prodotto per il mio compleanno, ma ho colto l'occasione al volo...
E del trasloco? beh, quello che siamo riusciti a caricare in macchina ce l'abbiamo messo, tornare a Milano ogni tanto mi alleggerisce le tasche, ma mi riempie il cuore.

INSIDE THE POST


http://www.ikea.com/it/it/catalog/categories/range/10371/10408 il modo migliore per dichiarare al mondo intero che barba, calvizie e pancia non fanno di te una persona adulta è l'acquisto di una lampada per bambini.

The Goon www.thegoon.com edito nella versione originale dalla Dark Horse ed in italia dalla Magic Press, è un fumetto assolutamente unico nel suo genere, Erik Powell illustra e scrive in modo scorrevole ed affscinante qualcosa a metà tra una gangster story, un fumetto dell'orrore ed un pizzico di demenzialità sconvolgibudella. (Indispensabile)

The Pro http://en.wikipedia.org/wiki/The_Pro_(comics) è un volume singolo (quindi l'acquisto non turba lo spazio sulla mensolina nè le tasche in modo continuativo) edito qui da noi dalla BD, che narra le improbabili avventure di una PROstituta dotata di superpoteri in un supergruppo di eroi bigotti e tanto farseschi da rappresentare non solo la parodia degli originali, ma anche di molte persone che si possono incontrare per strada tutti i giorni.

The Moth, o meglio Steve Rude's the Moth www.darkhorse.com/profile/profile.php?sku=13-151 è un fumetto che non ho ancora inquadrato bene, se state leggendo queste righe (senza esservi annoiati! Complimenti!!) ricordatemi di tornare a parlarne.

www.libertymeadows.com è il sito dove potete sbirciare i lavori di Frank Cho, ogni altra informazione da parte mia sull'argomento sarebbe estremamente di parte, ma se vi piace la comicità strip, l'umorismo alla Belushi (il mai abbastanza compianto, non il fratello che sopravvive grazie al cognome) ne rimarrete sicuramente piacevolmente colpiti. (leggerlo e non ridere è impossibile)

I Monty Phyton's sono un gruppo di comici (ma chiamarli comici è riduttivo) Inglesi che tra il 1969 e il 1974 hanno preso il nonsense è lo hanno trasformato in arte, il resto è mito. date un'occhiata http://www.intriguing.com/MP . (sapete perchè la posta indesiderata si chiama spam? merito loro).

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